Il fondatore dell’azienda, l’Amministratore Delegato Matti Räty, ricorda come l’idea di un orologio da polso di sicurezza Navigil sia nata in seguito ad una caduta e conseguente rottura di un’anca di un parente stretto; questa evenienza alla fine si è rivelata provvidenziale per fornire lo spunto decisivo per lo sviluppo del prodotto, in quanto in quel tempo non erano disponibili strumenti idonei per una persona che si trova nelle condizioni di dover chiedere aiuto. Per fortuna tutto si è concluso positivamente e la persona caduta è stata dimessa due giorni prima del previsto, ma in ogni caso era stressante che i parenti non potessero monitorare tra una visita e l’altra le fasi del recupero della persona amata.

C’era pertanto bisogno di un nuovo dispositivo mobile facilmente indossabile e supportato da servizi in grado di fornire a familiari ed amici informazioni sullo stato di benessere della persona assistita. Questa esperienza Matti Räty l’ha vissuta nel 2007 e a quel tempo i braccialetti indossabili per la teleassistenza erano brutti, stigmatizzanti e funzionavano solo a casa e nell’ambito della portata di un vivavoce.

I nostri criteri di design

Le signore anziane sono molto esigenti relativamente a ciò che indossano, è di fondamentale importanza che non traspaia il fatto che siano monitorate; i prodotti di teleassistenza che stigmatizzano chi li indossa difficilmente vengono utilizzati dagli anziani; la possibile scarsa destrezza con la tecnologia attuale, la facilità d’uso e l’impatto estetico sono fondamentali per questa tipologia di utenti. Navigil ritiene che l’esperienza dell’utente e la tecnologia degli orologi con monitoraggio benessere debbano sempre essere finalizzati allo scopo principale del prodotto, però è allo stesso tempo importante tenere in considerazione le esigenze degli utenti che possono anche cambiare nel corso del tempo (in base ad esempio all’età o alle condizioni di salute).

La comunità si prende cura degli assistiti

Il servizio Navigil tiene in considerazione le esigenze dei familiari, degli amici e degli assistenti sanitari; la comprensione delle necessità di tutte le parti interessate si concretizza, ad esempio, nella condivisione delle responsabilità relativamente alle chiamate di emergenza e nell’invio delle notifiche automatiche di allarme e livello di benessere e nella facile localizzazione degli assistiti, in modo tale da rafforzare in tutti gli attori il sentimento di tranquillità.

Comprensione delle esigenze degli utenti

L’orologio e il servizio Navigil sono stati progettati analizzando attentamente le esigenze e le richieste degli utenti e delle parti interessate; il soddisfacimento di questi bisogni è stato testato con successo da programmi di prova ed attivazioni pilota con utenti anziani, case di cura e familiari degli assistiti; siamo orgogliosi di ciò che abbiamo realizzato ed allo stesso tempo abbastanza umili da continuare ad analizzare costantemente i feedback dei nostri clienti al fine di migliorare e perfezionare ulteriormente il prodotto e il servizio Navigil.

Ridisegnare l’esperienza dell’invecchiamento

Superati i 65 anni, la vita non è più quella di una volta, ma ad oggi le possibilità per gli anziani di condurre una vita indipendente sono molto più variegate rispetto al passato. Gli anziani vivono più a lungo e conducono uno stile di vita attivo anche fino a 80 anni ed oltre.

Navigil cerca di implementare nel suo progetto il seguente principio: come possiamo aiutare gli anziani, attraverso la nostra proposta, a vivere una vita indipendente e attiva rimanendo discretamente monitorati ed in contatto con i loro cari? Forse non c’è più bisogno di decidere se tutti vogliamo una vita piena di anni o anni piena di vita: ora possiamo godercela in entrambi i modi.